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| FRANCESCO REDI (1626-1697) |
Esperienze intorno a diverse cose naturali, e particolarmente a quelle, che ci son portate dall’Indie fatte da Francesco Redi e scritte in una lettera al Reverendiss. Padre Atanasio Chircher della Compagnia di Giesu.
In Napoli, nella Stamperia di Giacomo Raillard, 1687
Provenienza: Fondo Cassizzi
Sul frontespizio: Ex lib. Dom.ci Leonardi Abbruzese
(Biblioteca Nazionale Bari Cs. 42/1)
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Osservazioni intorno alle vipere fatte da Francesco Redi, gentiluomo aretino, accademico della Crusca, e da lui scritte in una lettera all’illustriss. signor Lorenzo Magalotti …
In Napoli, nella Stamperia di Giacomo Raillard, 1687
Provenienza: Fondo Cassizzi
(Biblioteca Nazionale Bari Cs. 42/2)
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Francesco Redi, laureatosi a Pisa in filosofia e medicina, applica in biologia i criteri sperimentali introdotti da Galileo, ma, abbandonando le grandi sistemazioni galileiane, si rivolge alla sperimentazione minuta, al microcosmo, alla realtà, come per trarne leggi e principi veritieri e sperimentabili. Come letterato e membro dell’Accademia della Crusca, adotta lo stesso metodo di osservazione della realtà, riscontrabile nel suo famoso componimento ditirambicoBacco in Toscana, come nelle relazioni puntuali e minuziose contenute nel volume qui esposto. |
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