I TESORI DELLE BIBLIOTECHE
 
 

LEONARDO DI CAPUA (1617 – 1695)

Parere del Signor Lionardo di Capoa divisato in otto ragionamenti ne’ i quali partitamente narrandosi l’origine, e’l progresso della medicina, chiaramente l’incertezza della medesima si fa manifesta.
In Napoli, per Antonio Bulifon, 1681.
Sul verso del foglio di guardia: Donum Abb. is de Capua auctoris filij 9 Iulij 1708; sul frontespizio: Ex libris Josephi Bardi; Congr. Miss. Dom. Monop.
(Biblioteca Nazionale Bari 30 F 9)

Medico, scienziato e filosofo, si dedica alla scienza sulla scia del galileismo, del cartesianesimo e dello sperimentalismo dei filosofi e scienziati moderni. E’ uno dei protagonisti dell’Accademia degli Investiganti. Questa opera, più volte ristampata, è un vero e proprio manifesto della cultura investigante, opponendo la ricerca medica e scientifica al sapere fondato sulla tradizione. Contro l’opera di Di Capua si schierano i Gesuiti e le autorità religiose che iscrivono l’opera, nel 1693, nell’Indice dei libri proibiti.

 

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Un progetto della Biblioteca Nazionale di Bari "Sagarriga Visconti Volpi"
Foto: Archivio Fotografico Fotogramma snc - Multimedia: www.tommasoilgrafico.il